Pesca del Cefalo al Tocco
La pesca del cefalo al tocco, cioè senza l’uso del galleggiante, pur essendo considerata una tecnica antica e grezza, in molti casi risulta efficace portando numerose catture.
Attrezzatura per la pesca del cefalo al tocco
- canna con mulinello, 6 metri con vettino robusto e sensibile
- piombo 20 – 30 g con gancetto in metallo
- filo 0,16 lenza madre
- filo 0,14 per terminale
- moschettone
- perline a 4 vie
- ami 12-14 a gambo lungo e curvatura tonda
Montatura per la pesca del cefalo al tocco
Porre un moscgettone all’estremità della lenza madre dove si collegherà il terminale.Quest’ultimo va fatto con uno spe
zzone di filo 0,20 di 60 cm a cui va collegato in fine il piombo.Legare con due perline a quattro vie due braccioli di 20 cm dello 0,16.Sul capo libero fare un’asola da legare al moschettone posto inizialmente sulla lenza madre.
Esche per la pesca del cefalo al tocco
Come esca usufruire della pastella o del pane francese.Per quanto riguarda la pastura bisogna adoperare la stessa usata con la tecnica al galleggiante.
Azione di pesca per i cefali al tocco
Dopo aver preparato la pastura e lanciatala in acqua nel punto desiderato bisogna innescare e calare la lenza nel punto pasturato,recuperare poco e mantenere la lenza in tensione in modo che il piombo resti appoggiato sul fondo e gli ami poco sopra di esso,la preda si avverte con un continuo vibrare del vettino quando le toccate saranno più forti bisogna ferrare.E’ preferibile usare sempre prodotti di prima qualità,anche se può sembrare una pesca banale necessita comunque di accortenze.
a cura di Nicola Giordano