Autocostruzione Ondulanti con Tappi di Birra
L’autocostruzione ondulanti con tappi di birra e coca cola è molto diffusa in America: esistono addirittura alcune case produttrici che vendono ondulanti creati con questi piccoli oggetti.
In questa simpatica guida spiegheremo come costruire, in modo casereccio, piccoli artificiali adatti per insidiare trote, cavedani, aguglie, occhiate ed altri piccoli predatori.
Innanzitutto stappare le bottiglie con cura, in modo da non recare danni al tappo e non piegarlo accidentalmente.
Utilizzare un piccolo chiodo ed un martello per creare due fori, simmetrici ed opposti alle estremità del tappo (qualora si dovessero riscontrare difficoltà in questa operazione, è consigliabile rivoltare il bordo del tappo con una pinza, creare i fori, e ripiegarlo nuovamente).
Piegare il tappo con una pinza a pappagallo ed eventualmente inserire alcuni piccoli piombi sferici: sono molto utili sia come richiamo (rattle) sia come piombatura dell’ondulante, in modo da permettere lanci più lunghi, sondando le fasce d’acqua più profonde.
A questo punto, inserire due split ring (con l’apposita pinza) nei due fori e collegare un’ancoretta, oppure un amo singolo, ed una girella (è possibile utilizzare una girella con moschettone ed evitare di inserire uno dei due split rings).
In alternativa è possibile collegare un piccolo terminale (circa 30cm) all’ondulante autocostruito con il tappo di birra, alla cui estremità inserire un amo, di misura compresa tra 4 e 8, su cui innescare piccoli falcetti o artificiali siliconici: il tappo da birra fungerà da richiamo (“teaser”), sarà quindi opportuno incrementare la piombatura.
Photo Credits to Clobbersaurus & Gian