Lo Storione

storione tutto

Lo storione è tra i più grandi pesci d’acqua dolce presenti in Europa ed è conosciuto per la qualità della sua carne e del caviale. E’ lo splendido squalo delle acque interne.

In Italia ne sono presenti alcune specie:

• Acipenser sturio: Storione comune: si trova principalmente nelle zone centrali e settentrionali d’Italia, in genere nei fiumi immissari del mar Tirreno e Adriatico. Può raggiungere i 100 anni di vita e più di 5 metri di lunghezza e 300 kg di peso.

• Acipenser transmontanus: Storione bianco: proviene dai fiumi dell’America settentrionale ed è il tipico storione che nella maggior parte dei casi troviamo nei laghi di pesca sportiva. A differenza del fratellino “comune”, può raggiungere addirittura 6 metri di lunghezza e più di 600 kg di peso (è come tirar fuori dall’acqua una piccola utilitaria con il rimorchio attaccato). Purtroppo, in Italia pesci di queste dimensioni non si sono mai visti, ma in fiumi come il Columbia River, che passa per la città di Portland in Oregon, la cattura di storioni di oltre 2 metri è una cosa comune.

Alimentazione: E’ un pesce “grufolatore” cioè cerca il proprio cibo sul fondo. La sua dieta può includere carcasse di pesci, insetti e crostacei; la sua bocca non ha denti ma ha la funzione di aspirare tutto ciò che gli capita a tiro. La difficoltà della pesca dello storione, sta nel fatto che questo tende ad assaggiare il cibo prima di ingurgitarlo, assaporandolo e rilasciandolo più volte. E’ inoltre anche molto sensibile allo spostamento dell’esca, e se questa non rimane libera di muoversi sul fondo, si accorgerà sicuramente dell’inganno ed eviterà di alimentarsi.

Habitat: Predilige acque di fiumi a grande portata ma con correnti lente e fondali sabbiosi e ghiaiosi. Lo stesso vale per i laghi.

Descrizione fisica: Ha il corpo affusolato di colore grigio scuro o verdastro, fianchi più chiari e ventre bianco tendente al giallo. Il muso è molto allungato e la bocca ha forma tubiforme ed è protrattile. Sul muso compaiono 4 barbigli di forma cilindrica. Il dorso è percorso da 9 a 14 scudi dorsali, il ventre da 10 a 14 scudi ventrali e sui lati da 24 a 36 scudi laterali.

Normativa di Pesca: In Italia ne è vietata la pesca in acque libere, se non in alcuni tratti del Ticino e del Po, a causa della minaccia della sua estinzione, pertanto negli ultimi anni se ne sta tentando il ripopolamento.

Menu di Navigazione della Sezione Storione: